Consigliato uso del casco visto il passaggio di animali che possono far cadere sassi dall'alto.
Chi volesse proseguire per la vetta dell'Uja di Mondrone per il versante sud/sud ovest deve prevedere imbrago, corda, cordini, moschettoni e soprattutto casco.
Info presso Tonino Sport.
Dall’Albergo Camussot imboccare il sentiero che parte alla sua destra. Proseguire fino ad un bivio e tralasciare il sentiero di sx (Lago Mercurin “normale” – Palestra del Genevrè) e proseguire verso destra con un lungo traverso sui canaloni detritici che scendono dalla parete che si sta per salire (al momento della stesura della descizione invaso da alberi caduti). Seguendo sempre le moltissime tacche rosse sbiadite salire in direzione della parete fino all’imbocco di una prima cengia in salita che si percorre interamente in direzione Est-Ovest superando alcuni facili saltini rocciosi.
Al termine di questa proseguire su un’altra cengia sempre in salita in direzione Ovest-Est fino ad infilarsi in un canalone che via via si restringe (corde metalliche fisse).
Di qui per terreno più facile su fino ad incrociare il sentiero che sale da Balme (2358m).
Di qui si prosegue con un lungo traverso verso Est (bolli rossi sbiaditi) e dopo una breve discesa e risalita, per balze rocciose si giunge al lago Mercurin.
Discesa:
- 1. Per la via di salita (EE/F)
- 2. Tornando fino a quota 2358m ed imboccando la “normale” da Balme (franosa e ripida ma ben segnata con tacche rosse e bianche (EE).
- 3. Risalendo il canale a sx si raggiunge il passo del Mercurin (2615m), quindi il lago del Ru e di qui giù su facile sentiero fino al Pian della Mussa.
In data 24/09/16 sono state posizionate delle corde fisse e delle catene nei punti più esposti del primo tratto del labirinto.