Portare 13 rinvii, nut e friends superflui.
L1: Muro verticale a tacche, molto bello ma sosta scomoda. 20m – 6c
L2: Sequenza di muri aggettanti, scalata fisica. 20 mt. – 6c+
L3: Muro verticale un pò più articolato, scalata fisica nella prima parte. 35 mt. – 5c
L4: Placca poi muro verticale, uscita a dx. 40 mt. – 6c
Da qui scendere il canale detritico sulla sx (faccia a monte), possibilità di fare una breve doppia attrezzata, e portarsi sotto la seconda parete. Reperire le corde fisse che in pochi metri fanno arrivare all’attacco.
L5: Muro con uscita in strapiombo, poi placca verso dx. 30 mt. – 6b
L6: Bellissimo muro arancione. 25 mt. – 7a
L7: Partenza fisica sulla sx superando poi una zona fessurata, da qui per muro fino in sosta. 25 mt. – 6a+
L8: Di nuovo bel muro fisico su buone prese ma continuo. Uscita più facile su rocce articolate. 40 mt. – 6a+
L9: Raggiungere la breve parete sovrastante sulla dx e risalirla fino in sosta. 20 mt. – 6a
I gradi qui indicati sono quelli proposti dagli apritori.
Discesa: Raggiungere S8 a piedi, da li 3 doppie per arrivare alla cengia erbosa. Da qui si può scendere a piedi sulla dx (faccia a valle) oppure con un’altra doppia si salta direttamente l’ultimo risalto roccioso e si è alla base.
Altre possibilità di discesa sono descritte sul sito di Cuneoclimbing.