Si tratta di un viaggio lungo tutta l'alta valle del Chiusella con ambiente, paesaggi, panorami davvero splendidi,
che ripagano della lunghezza dell'itinerario che si sviluppa per circa 20 km A/R
Il monte Marzo, pur non essendo la più alta, è la vetta più elegante e forse più ambita della Valchiusella.
La sua siluette , così come la parte alta dell'itinerario, è ben visibile già da Traversella.
Si trova all'apice della valle , sul confine con la valle d' Aosta (Champorcher).
Dal parcheggio di Fondo ci sono due possibilità. Si può seguire il sentiero sulla sinistra orografica, difficilmente praticabile con gli sci, oppure la strada sulla destra orografica.
In caso sia innevata, conviene senz’altro seguire la strada, in ombra e ben sciabile. Specialmente in discesa, anche se i numerosi saliscendi faranno aumentare un po’ il dislivello. Dopo aver oltrepassato il bel paese di Tallorno, si perviene al ponte sul Chiusella e si traversa sul lato sinistro orografico pervenendo all’alpe Pasquere 1486 m.
Poco prima dell’ A. Prà, a circa 1600 mt si abbandona la strada che prosegue verso sinistra per l’ A. Lion, e ci si innalza leggermente sulla destra, seguendo il tracciato del GTA (indicazioni) lungo il vallone principale. Si punta quindi alla parete di roccia che costituisce il contrafforte SE del M. Marzo. Prima di raggiungerla, a quota ca. 2100 m. si piega a destra risalendo un ripido canalone che adduce alla parte superiore del vallone (valutare il pericolo slavine in caso di alte temperatura). Di qui si perviene al Colle degli Orti e , valicatolo, perdendo pochi metri di quota, si risale la paretina Nord del M. Marzo, giungendo con gli sci a pochi passi dalla croce di vetta.
In discesa con neve abbondante gli sci si possono calzare sulla vetta.
- Bibliografia:
- D.Amateis, D.&D.Caresio. CAI-Rivarolo. Nuova Guida Sci-alp.del Canavese. N°G15