In treno: Scendere alla stazione Genova-Pegli. A destra della stazione, seguire vico Condino fino al lungomare di Pegli quindi piazza Porticciolo. Per il ritorno si dovrà prendere il treno da Acquasanta a Genova Pegli.
Lasciatoci alle spalle la piazza Porticciolo, proseguiamo su viale Modugno passando sotto il ponte ferroviario. Incontriamo la scalinata lastricata di mattoncini rossi che percorriamo salendo per via Melinotto ed infine lo abbandoniamo per passare in mezzo un breve tratto di bosco.
Da qui si prende sulla destra la strada “salita sup Rapalli” dove dopo c.a. 500 mt. abbandoniamo la rotabile per prendere sulla sinistra il sentiero che attraversa dei pini. Raggiungiamo di nuovo una rotabile che seguiamo sulla destra raggiungendo le Case Pian delle Monache. A destra di queste seguiamo il sentiero sempre segnalato che sale verso il Cian de Figge, un piano erboso con tavoli e panche. Lasciandoci le panche alla nostra destra, proseguiamo lungo il crinale che si congiunge con una strada lastricata. Si prosegue sempre per il sentiero principale (largo) tralasciando le varianti a quota 890 mt c.a. , costeggiamo il metanodotto (pali gialli con segnale arancione in cima).
Si supera anche la Baracca del Pria in pietra e raggiungiamo il pianoro che precede la sommità del Monte Penello poco più avanti.
Dal Penello, sulla destra, segnalato con alcuni ometti di pietra, parte il sentiero che sale sull’evidente Punta Martin.
- Cartografia:
- IGC n° 16 - Genova Varazze Ovada
- Bibliografia:
- Alta via dei monti Liguri (Andrea Parodi)