Invece la salita dal colle è su una discreta traccia e non vi sono quasi tratti esposti.
Il panorama dalla vetta è molto esteso, dalle Alpi Liguri fino al Monterosa. Solo il Rocciamelone è coperto dalle punte vicine.
La difficoltà solo dal colle alla vetta è da considerare EE.
Dall’inizio di Pian Benot prendere la sterrata a destra (cartello “Colle Lance”).
Percorrerla fino al piano dove inizia lo skilift che finisce sotto la Pala Rusà, a destra del Colle delle Lance; proseguire sulla sterrata e dopo un centinaio di metri volgere a sinistra dove inizia un sentiero poco evidente (scritta su pietra). Salire sulla traccia, dopo poco diventa abbastanza evidente, e in corrispondenza del secondo pilone in cemento dello skilift prendere il sentiero verso il colle delle Lance (ometto). Si passa sotto le pendici della Punta delle Lance e si raggiunge in breve il Colle delle Lance a quota 2152 m .
Trascurare il sentiero che scende nella Sagna del Vallone verso Col Portia, e prendere invece la traccia a destra, per non dover scendere qualche decina di metri. La traccia corre in piano nei prati, poi sale su un costone roccioso per pochi metri (ometto) e attraversa il successivo valloncello in leggera discesa (unico punto in cui la traccia non è molto visibile) . Si prosegue quasi in piano nei vari anfratti del costone fino a raggiungere il sentiero principale (grosso ometto su una roccia). Il sentiero prosegue salendo nel centro del vallone (neve fino a stagione avanzata) verso l’ormai visibile colle Forcola, aumentando gradualmente la pendenza. L’ultimo tratto è molto ripido fra le pietre.
Raggiunto il colle, volgere a sinistra su esile traccia lato val Susa. Poi puntare alla cresta verso due aguzzi ometti. Si prosegue sempre in cresta su una ripida puntina, unico tratto un po’ esposto. La si supera, si scende di qualche metro e si prosegue per prati e roccette, raggiungendo in breve la vetta, contrassegnata da un grosso ometto.
- Cartografia:
- Fraternali Editore 1:25000 n.8 Valli di Lanzo
- Bibliografia:
- Guida Monti d'Italia Alpi Graie Meridionali