
Per la protezione sono stati usati per lo più friend e tricam, pochi chiodi e rari nut. In posto non è stato lasciato nulla.
Sviluppo dell'arrampicata: 300 m circa
Dal Rifugio Garelli si raggiunge il Laghetto del Marguareis, poi si risale il Canalone dei Genovesi fino a quota 2400 circa, dove questo piega a destra e diventa più ripido.
Si attacca una ventina di metri prima delle cenge che portano al Canale Nero, puntando ad una serie di fessure e diedri che delimitano sulla sinistra un pilastro compatto alto un’ottantina di metri.
1) Si sale direttamente per 10-15 metri per rocce articolate (III) fino alla grande cengia che si segue a sinistra per una ventina di metri. Dove la cengia diventa rampa di rocce lisce cosparse di detriti, la si rimonta ancora per pochi metri, poi si va a destra per gradini fino ai piedi di una evidente fessura. 35 m
2) Si sale la fessura (IV) giungendo ad una cengetta che si segue brevemente a sinistra per prendere un bellissimo diedro nero, che si rimonta (IV+, V, un passo V+) fino ad un terrazzo sulla sinistra. 25 m
3) Si sale su un gradino poi si traversa pochi metri a destra per entrare nel soprastante diedro, che si rimonta con bella arrampicata (V) superando una fessura strapiombante (VI-), poi si esce a sinistra su un terrazzo. 35 m
4)Un passo a destra, poi si supera direttamente un breve muro strapiombante ben fessurato(V+). Si continua per un tratto più facile ma detritico, poi si affronta un corto diedro molto aperto, dal quale si esce a sinistra(passo di VI- su roccia un po’ rotta) guadagnando una terrazza detritica. 25 m
5) Si prosegue dritti per rocce meno ripide, ma friabili e ingombre di detriti (passi di III), fino alla base di un risalto più compatto. 50 m
6) Si sale direttamente per una serie di risalti, sfruttando fessure e costoloni (IV e IV+, blocchi instabili), fino ad una grande cengia dove si sosta alla base di un muro compatto. 45 m
7)Spostandosi un poco a sinistra, si attacca un diedro che si risale uscendone in obliquo a destra su placche piuttosto lisce (V) poi, superando un gradino a sinistra, si raggiunge una terrazza e si sosta subito sopra su spuntone. 45 m
8) Si segue una rampa gradinata obliqua a destra, lasciando a sinistra una profonda spaccatura. Giunti sotto una fessura strapiombante, si traversa a sinistra e si sosta su terrazzo con spuntone (III+) 40 m.
9) Si sale fra due torrioni per un canalino gradinato (II) e si esce facilmente per blocchi e detriti sul dorso sommitale, subito a destra dell’uscita della via del Canale Nero. 20 m
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
Marguareis (Punta) Rose

Scarason (Cima) Via Diretta

Scarason (Cima) Via Gogna-Armando

Rastelli (Cima) – Victorinox

Rastelli (Cima) – Maura

Marguareis (Punta) Canale dei Torinesi

Marguareis (Punta) traversata di cresta dalla Testa del Duca a Punta Emma

Marguareis (Punta) Cengia Garibaldi

Marguareis (Punta) Canale dei Genovesi

Marguareis (Punta), Rocche Bistè, Cima Bozano, Cima Pareto traversata dal Colle del Pas

Servizi


Don Barbera Rifugio
Chiusa di Pesio
Garelli Rifugio
Chiusa di Pesio
Valle Pesio Albergo
Chiusa di Pesio
Lungaserra Rifugio
Chiusa di Pesio
Cascina Veja Ristorante
Chiusa di Pesio
Capanna Chiara Rifugio
Limone Piemonte
La Posta Ristorante
Peveragno
San Zon Ristorante
Limone Piemonte