Itinerario molto lungo (con un buon passo: 10/11h) e faticoso (più di 2000mt D+), partendo dal centro di San Vito di Cadore, presenta poche difficoltà alpinistiche (PD+), ma si sviluppa su terreno severo e isolato. PER ESPERTI.
Può essere utile una corda da 30mt per eventuali assicurazioni o per la calata in doppia nel passaggio chiave (non più essenziale per la presenza della nuova corda in loco).
La qualità della roccia è quella classica delle normali in dolomiti (appena discreta, molto friabile, presenza di ghiaino sulle cenge, fare attenzione)
Seguire sentiero per Forcella Grande (1.15h dal rifugio), poi indicazioni per il bivacco Slataper (3/9 posti letto agibili).
Poco prima del bivacco svoltare per evidenti tracce a destra, risalire il ghiaione e portarsi all'attacco della via normale per il Sorapiss-Croda Marcora
Salire qualche metro di roccette (II), poi prendere la cengia sulla sinistra. Proseguire per cengette, esposizione continua, fino a giungere a due camini, prendere quello sulla sinistra (segnalato), risalirlo (II) e superare il passaggio chiave della via, un masso incastrato tra le pareti (III; presenti in loco degli anelli di corda per superare il passaggio. Di recente, 2023, è stata aggiunta una corda bianca che agevola ancor di più la salita). Seguire la cengia verso sinistra, ometti e bolli rossi (possibile presenza di neve). Risalire roccette (I, II) per poi prendere la cengia mediana, svoltando a destra (ometti e traccia). Qui si superano alcune cenge molto esposte (attenzione). Superata una cascatella, prendere la traccia che sale sulla sinistra (andando diritti si segue per la normale al Sorapiss), superare un camino di facili roccette (I), proseguire per circa 25min per la cima, seguendo l’evidente traccia e i numerosi ometti, attraversando prima un ghiaione e poi una breve cresta, mai troppo esposta e sempre abbastanza larga. Cima incantevole, 2000 m di vuoto a picco dalla cima (croce + libro di vetta).
- Cartografia:
- Tabacco N° 03