Gradi un pó più solidi rispetto alla vicina Mytyk. L'obbligatorio c'è ma non è pericoloso.
Prendere la larga strada sterrata in discesa, al primo bivio con ometto tenere la traccia di destra ancora in discesa, poi seguire le frecce rosse fino al punto in cui il sentiero risale per breve tratto; quando spiana tenere la traccia che si abbassa a destra (ometto). Da qui seguire le frecce rosse sempre per sentiero con ometti e frecce fino ad arrivare alla base del pilastro. La via è la seconda che si incontra.
• L1 6b
• L2 5c (volendo con un tiro unico da 55 mt si arriva alla base del 7a)
• L3 7a bellissimo. Un paio di passi obbligati ma non pericolosi.
• L4 6c bellissimo e dolorossissimo per le dita.
• L5 6c ancora un bel tiro
Discesa:
dalla cima seguire il filo di cresta fino al colletto sul retro della Sentinella.
Da qui: verso destra (ometti) seguendo il traverso alto che poi scende verso la falesia “To reloi”, poi nel canale su sentiero ben segnato da frecce rosse e ometti che riporta alla base della Sentinella e a ritroso verso il parcheggio (1 ora circa).
Più comodo invece dal colletto salire ancora brevemente (ometti) e deviare a sinistra su sentiero di pietra seguendo i numerosi ometti che portano rapidamente sul crinale erboso. Qui il sentiero scollina e sempre segnato da ometti si porta alla base della falesia “Trexe grigora” e rapidamente al parcheggio (30 min)
- Bibliografia:
- "Climbing in Manikia", (ed. Manikia project & Kymi-Aliveri municipality), ottobre 2022