Sci Alpinismo

Maniglia (Monte) da Sant’Anna

Descrizione

Gite 28

Mappa e Tracce

Foto e Video 41

Condizioni 1

Classifica

25/04/2018 | lupo-alberto | Dorsale finale

25/04/2018 | lupo-alberto | Uscita dalle Barricate

25/04/2018 | lupo-alberto | Verso la Bassa di Terrarossa

Dettagli

Dislivello (m): 1295
Quota partenza (m): 1828
Quota max/vetta (m): 3177
Esposizione: Nord-Est
Difficoltà sciistica: BS
Tipologia: Incassato in stretto fondovalle

Località di partenza

Sant'Anna

Punti d'appoggio

Rifugio Melezè 1812 m

Note

Lungo itinerario tutto sciistico sino alla vetta.
Panorama eccezionale sul gruppo dell' Aiguille de Chambeyron.
Nel periodo invernale la strada è chiusa davanti al Rifugio Melezè 1812 m, da cui si raggiunge S.Anna in circa 10' seguendo la stradina.
Attenzione: forte pericolo valanghe nella gola delle Barricate (tra q. 2100m e 2360m circa), valutare con attenzione le condizioni prima dell'attraversamento

Descrizione

da S.Anna di Bellino (se possibile arrivarci) o dal Rifugio Melezè (1800),si inizia a camminare nella strada che si inoltra nel Vallone. Superata la Borgata di S.Anna, si attraversa un ponte e si risale in direzione della Rocca Senghi. Superato un primo gruppo di case si incontra un bivio, si prende a sinistra.
La strada costeggia il torrente fino a raggiungere un ponte, per poi sbucare su Pian Ceiol 2074 m,una distesa pascoliva.
Si taglia tutto il pianoro verso ovest, puntando verso la bastionata che lo chiude. Cosi si scopre una gola che si apre sulla sinistra(le Barricate).Si raggiunge il primo roccione che sbarra la gola, lo si aggira a sinistra, rientrando nella gola a monte.
Superato un secondo tratto più stretto, prendere a sinistra uscire dalle Barricate. Si sale in direzione Monte Faraut.
Quando il Vallone comincia ad aprirsi si scorge il Monte Maniglia. Ci si inoltra alla base del Vallone Autaret verso ovest, dal fondo normalmente colmo di valanghe (periodo primaverile)si sale sul fondo della gola, raggiungendo le Grange Autaret, ai piedi della Bassa di Terrarossa che si risale, raggiungendo il valico 2838 m.
Si aggira una piccola cima nevosa (pendii ripidi). Si risale il crestone sud-est del Monte Maniglia. Alternando tratti più ripidi ad altri quasi in piano arrivando in cima.