Lasciare la S.S. 251, non salire in paese ma seguire le indicazioni V. Zemola. Si sale per circa km 1,5 fino a uno stretto tornante e a una cappella votiva. In inverno da qui la strada è chiusa con sbarra (pochi posti x parcheggio). Si risale a piedi tutta la valle asfaltata per i primi 20′ poi sterrata. Superato il parcheggio estivo si può scegliere il percorso panoramico sempre su forestale (ben più lungo) o la stradetta che si abbassa fino a giungere a Pian Mandriz dove si attraversa senza problemi il torrente. Si sale ora per sentiero nel bosco ripido a lungo fino a uscire (cartello segnavia, bivio per il biv. Casera Bedin) in una zona di mughi. In 15′ in lieve salita si arriva all’ampia radura del rif. Maniago (gestione estiva), sotto l’imponente M. Duranno.
- Cartografia:
- carta tabacco nr 021 - Dolomiti sx. Piave
- Bibliografia:
- Fradeloni Sergio - Dolomiti di sx. Piave