E' preferibile effettuare l'itinerario al contrario di quanto descritto da C.Persio:vale a dire salita per le Pozze e la Sella di Malecoste,discesa nel Venacquaro,risalita alla sella del Venacquaro o alla forchetta della Falasca,discesa finale verso Solagne nella valle del Chiarino.
Dalla S.S. 80, nei pressi della frazione di Ortolano, si attraversa la diga del lago di Provvidenza e si continua sulla sterrata, che inizialmente costeggia il lago e poi risale la Valle del Chiarino in +/- 4,5 km, fino a raggiungere la restaurata Masseria Cappelli (1262 mt) dove è possibile parcheggiare.La chiesetta di San Martino, poco oltre, segna la fine della carrareccia percorribile durante la buona stagione; qui inizia infatti il divieto di transito.
Proseguendo si passa accanto alle Prese dell’Acquedotto del Chiarino fino ad uscire sul Piano del Castrato davanti alla ripida cresta ovest di Monte Corvo. Si risale tutta la V. del Chiarino.Ci si dirige in direzione della Forchetta della Falasca.Poco prima di raggiungerla si svolta a dx e,passando sotto le pareti delle Malecoste,si attraversa la regione Pozze per raggiungere la Sella delle Malecoste. Scavalcare il Valico e volgere a sx (Est) per rimontare la breve ma ripida cresta ovest delle Malecoste fino ad arrivare sulla anticima.
Lungo la cresta a sx fino in vetta m 2444.
In discesa scendere lungo la dorsale est fino alla q.2414 circa.
Ora piegare a sx scendendo decisamente il pendio in direzione Nord,superando un tratto più ripido.
Continuare in direzione Nord nella grande Conca del Venacquaro fino a pervenire nella zona sottostante la Forcella della Falasco.
Risalire alla Forcella della Falasca (2187 mts).
Scendere dalla Forchetta in direzione Nord-Ovest attraversando di nuovo la regione Pozze e la regione Solagne.
Continuare ritornando al punto di partenza alla MasseriaCappelli.
- Bibliografia:
- Scialpinismo sul Gran Sasso :C.Persio