Materiale: serie di nuts completo, friend da 0.3 a 3
Roccia prasinite verde
Dal rifugio Selleries prendere il sentiero 339 per il lago La Manica (indicazioni), dal lago seguire per il Colle superiore di Malanotte e Cristalliera. Dopo circa 15 min di marcia dal lago, si individua sul sentiero un grosso masso abbastanza isolato alla base di una pietraia sul versante opposto alla Cristalliera. Uscire dal sentiero e risalire la pietraia seguendo qualche ometto sino alla base di uno spigolo di roccia dove parte la via. All'attacco è stato scritto il nome ed è presente un ometto. (2500m, 1h 30 min dal rif. Selleries).
L1: Tiro molto estetico, la via attacca alla base dello spigolo (ometto). Bella fessura a destra di un diedro in parte erboso. La fessura si protegge bene con friends medio-piccoli e nuts. È presente un chiodo arancione a circa 3 metri da terra su un comodo terrazzino. Ad un certo punto la fessura diventa leggermente strapiombante e subito dopo si è in sosta. 5c
L2: Superata una breve parte strapiombante si arriva su una comoda cengia, alzarsi di qualche metro su placca poco proteggibile poi spostarsi dall’altra parte dello spigolo, continuare su facile placca fino a un terrazzino sulla sinistra dello spigolo. (Sosta poco visibile). 5a
L3: Dal terrazzino si torna sulla parte a destra dello spigolo e si prosegue su facile placca sino a tornare a sinistra sostando in una nicchia. 3c
L4: Si supera la nicchia sopra la sosta e si torna sulla parte destra dello spigolo. Per placca si giunge dinnanzi a un grande strapiombo, si supera spostandosi a sinistra salendo attraverso una facile spaccatura che lo divide in due. Superato questo strapiombo ci si trova dinnanzi a un secondo. 4b
L5: Dalla sosta, anziché aggirare il tetto, risalirlo dal suo lato sinistro attraverso un breve muro verticale, poi proseguire su placca molto facile(II-III) fino a un comodo terrazzino sulla sinistra. 3c
L6: Dalla sosta mantenersi sul filo dello spigolo puntando ad una specie di diedro (bolli e frecce rosse), superarlo giungendo a un comodo terrazzino in discesa, da qui attraversare il breve canale erboso senza salire. Sosta su placca. 3
L7: Dalla sosta spostarsi a sinistra raggiungendo lo spigolo, superare un piccolo tetto a destra di una placca più facile e raggiungere la cima del contrafforte della Punta Malanotte (2620 m), sostando su spuntoni. 4
Discesa:
Dalla cima del contrafforte seguire delle tracce sulla cresta che in breve portano alla croce della Punta Malanotte, da qui si scende sino al Colle superiore di Malanotte e seguendo il sentiero 339 si torna al rifugio. (1h).
- Cartografia:
- Fraternali Editore 1:25'000, Val Germanasca Val Chisone n°5