Dal parcheggio poco sotto la partenza della seggiovia seguire verso Sud la larga pista da sci che supera un’ampia radura pianeggiante (bella vista sulla Rocca del Prete) e sale ad ampie svolte nel bosco (direzione Passo della Lepre). In corrispondenza di un’ampia curva in salita, tralasciare la sterrata a destra (direz. Sud) che conduce al Passo della Lepre e che si seguirà al ritorno, e proseguire sulla pista da sci che volge a Nord-Est in ripida salita. Si giunge in breve ad un bivio q.1480 da dove a destra si stacca il sentiero per il Canale Martincano (frecce, segnavia bianco-rosso). Si giunge in breve alla base del canale che si risale su grossi massi e tracce di sentiero. Alcuni tratti leggermente esposti sono agevolati da funi metalliche e catene, utili in caso di ghiaccio o terreno bagnato. Nella parte finale si sale direttamente per blocchi sul fondo del canale dove può essere presente acqua, specialmente dopo abbondanti precipitazioni. Usciti dal canale (q.1635) si sbuca sul sentiero nella faggeta (n.194) che si segue brevemente verso destra. Al primo bivio prendere a sinistra (freccia “M.Maggiorasca”) e, dopo aver incontrato il segnavia FIE “X gialla”, proseguire verso Nord-Est fino alla vetta del Maggiorasca (vetta Sud m 1796 con grande statua della Madonna, la vera vetta q.1804 è situata poco a Nord a ridosso di un grosso ripetitore). Panorama notevole.
Ridiscesi sui propri passi al bivio con la freccia “M.Maggiorasca”, proseguire brevemente sul sentiero principale verso Sud-Ovest, quindi voltare a destra (freccia) e in breve raggiungere l’ampia sommità della Rocca del Prete, a picco sulla verticale parete (belle vedute su S.Stefano e il Maggiorasca).
Ritornati sul sentiero principale, proseguire verso destra (Sud) in piano per alcune centinaia di metri, trascurare il sentiero che scende a destra al Passo della Lepre, quindi in corrispondenza di una labile traccia voltare a sinistra e salendo dritti nel bosco verso Nord-Est raggiungere in breve la poco frequentata cima erbosa del M.Picchetto (panorama interessante).
Ridiscesi al sentiero principale, proseguire verso sinistra (Est), attraversare un’ampia radura prativa e salire dritti senza sentiero nel rado bosco di faggi in direzione Sud, sbucando in breve su un pendio erboso presso la vetta del monte Croce Martincano (grossa croce in legno – bella veduta sul M.Tomarlo e il M.Penna).
Per il rientro a Rocca d’Aveto dalla vetta del monte Croce Martincano sono possibili due alternative:
1) Scendere verso Est per prati fino a incrociare la “X gialla”, seguire questo segnavia con ampio giro verso destra (Sud-Ovest) fino al Passo della Lepre e da qui raggiungere Rocca d’Aveto lungo la sterrata e la pista da sci.
2) Dalla cima del Croce Martincano prendere una traccia di sentiero che percorre in direzione Ovest il bordo del dirupo. La traccia presto scompare, proseguire allora nel rado bosco scendendo sempre tenendosi a breve distanza dal bordo del dirupo che si lascia a sinistra. Proseguire in lieve discesa nel bosco per labili tracce fino a q.1630, piegare a destra e con un traverso in piano raggiungere una zona prativa dove si reperiscono i segnavia bianco-rossi che scendono a sinistra e per un ripido e bel sentiero (passando alla base di una bella guglia rocciosa) conducono al Passo della Lepre. Dal passo in breve a Rocca d’Aveto come per l’opzione (1).
L’intero giro richiede 4-5 ore, soste comprese.
- Cartografia:
- Carta 1:25000 Parco dell'Aveto - Foglio Sud e foglio Est, ediz. EDM
- Bibliografia:
- A.Parodi, F.Capecchi, Vette e sentieri in Val d'Aveto, Parodi Editore, 2010