Raggiunta la stazioncina ferroviaria di Costa di Sestri, vicino alla chiesa dell’ Annunziata , si imbocca la salita del Gazzo, che passa accanto all’ Osservatorio Astronomico e poi alla chiesina di San Rocco e conduce in Via Rollino, poco sotto alla cima del Monte Gazzo con il suo Santuario (raggiungibile in 10 minuti con deviazione a destra).
Qui nei pressi di una stele partigiana si imbocca un sentiero frequentato anche da MTB che s’inerpica tra la macchia mediterranea e porta sulla vetta del vicino Monte Spassoja (437 m), dove sorge un monumento dedicato ai caduti della montagna. Scendendo sul crinale opposto si ragiunge l’ asfalto presso il Canile e subito dopo si imbocca il sentiero che raggiuge il soprastante Monte Contessa (546 m).
Proseguendo verso nord un po’ su sentiero ed un po’ su sterrata, si interseca la Via Militare di Borzoli (che sovrasta la discarica di Scarpino).
Seguendola a nord arriviamo subito ad una cappella e ad un osteria e poi aggiriamo il Bric dell’ Omo (695 m). Un po’ su asfalto ed un po’ su sentiero si raggiunge infine il grande Santuario sul Monte Figogna. Tornando indietro per la stessa via, 500 metri dopo l’ osteria, dove comincia il sentiero che scende a Murta, si può lasciare l’ asfalto e salire sul crinale per toccare il Bric dei Corvi Nord (624 m), il Bric Teiolo (660 m. – cappella) ed il Bric dei Corvi Sud (597 m).
Proseguendo la discesa sulla dorsale, si può giungere nella zona di Via Rimassa a Borzoli (stazione ferroviaria). Da qui su asfalto cittadino si può tornare alla Costa di Sestri. In alternativa, dal Bric dei Corvi Sud si potrebbe scendere su sentiero ai ruderi dell’ antica Abbazia di Cassinelle e da lì ancora a Borzoli oppure a Panigaro, sopra Costa di Sestri. Ma su quest’ultimo tracciato pare che ci siano problemi di infrascamento e di carente segnalazione .