Dal centro di Garda subito si sale imboccando la strada asfaltata che conduce ad Albisano. Dopo qualche chilometro, superato un piccolo centro sportivo, si svolta a sinistra e dopo poco la strada diventa sterrata.
Rientrando verso sud si imbocca la strada che in leggera salita conduce verso il monte Luppia, poco oltre i 300 m di quota. Qui il sentiero entra in un suggestivo bosco ed inizia una divertente discesa verso Torri del Benaco. Il percorso ora segue le insegne del “Giro del Crero” passando per i borghi di Coi e Loncrino in un continuo saliscendi immersi tra gli uliveti. Nel punto più a nord dell’itinerario si giunge nel paese-balcone sul Garda di Crero.
Qui inizia la dura ed impegnativa salita verso S. Zeno di Montagna, in parte asfaltata ed in parte cementata, presenta dei lunghi tratti dove le pendenze sono costantemente superiori al 20%, con punte intorno al 25%. Una volta terminata la salita, un divertente single track conduce fino in località Spighetta da dove si prosegue in saliscendi sulle pendici tra Albisano ed il monte Lenzino. Scavalcato il colle una discesa tecnica su sentiero molto scavato dalle piogge conduce ad un bivio dove si svolta a destra verso Virle (questo tratto di discesa, brutto e poco ciclabile, può forse essere evitato proseguendo fino alla cima del Monte Bandiera da dove alcuni sentieri portano allo stesso punto).
Si imbocca la sterrata che costeggia il Golf Club Cà degli Ulivi fino a raggiungerne l’estremità occidentale. Un breve tratto su strada ci porta verso l’ingresso nella valle dei Mulini (segnaletica) che raggiungeremo dopo aver affrontato una divertente discesa su sentiero in parte sterrato ed in parte ciottolato, ricco di tornanti. Dal culmine del sentiero è visibile l’intero piccolo canyon scavato dal torrente Gusa, punteggiato da vecchi mulini riadattati a trattorie o bar. La discesa lungo la valle è rapida e semplice e conduce, seguendo l’argine del torrente, fino alla cittadina punto di partenza del percorso.