Nastro ghiacciato che solca il versante compreso tra la Vergia e il M. Aparè. Nonostante la cascata sia molto evidente anche dal fondovalle (le condizioni possono essere controllate persino dalle webcam degli impianti di Prali), non risulta essere mai stata salita in quanto prevede un dislivello importante per l'avvicinamento (ca 1000m da Giordano) e soprattutto richiede condizioni molto particolari di innevamento assolutamente stabile: pericoli oggettivi molto alti (circa 200-300m di pendio esposto al sole fin dall'alba sopra della cascata) e irraggiamento solare elevato (a gennaio il tiro chiave è al sole dalle prime luci dell'alba fino a metà mattina).
Subito dopo il ponte tra Giordano e Pomieri prendere il sentiero per Bout du Col. Intorno a q. 1620m questo spiana e si dirige verso Sud, abbandonarlo e imboccare una traccia sulla dx che sale ripida e non segnalata nel bosco verso le Berg. di Sellette. Dalle bergerie prendere il sentiero per il Passo della Longia, sulla dorsale sx del prato sopra le berg. Seguire il sentiero fino a q. 1900m: quando questo attraversa un grosso canalone abbandonarlo e prendere una traccia non segnalata sulla dx che risale con numerosi tornanti il ripido pendio invaso da arbusti di ginepro. Intorno a q. 2130-2150m la traccia taglia decisamente verso sx ed entra nel vallone sospeso noto come "lou glassìe". Risalire l'ampio canalone su pendenze intorno ai 30-35° e qualche risalto più ripido (necessarie condizioni assolutamente sicure, si tratta di un enorme collettore valanghivo). Intorno a q. 2500m la cascata appare evidente sulla dx.
Coordinate attacco 44°52'18.2"N 7°00'57.7"E
L1: attaccare la cascata più o meno al centro, superando subito un muretto ripido (80-85° per 5-6m), quindi dopo un breve pendio nevoso sostare sulla sx alla base del risalto di ghiaccio successivo. 50m
L2: salire il facile risalto e quindi un breve trasferimento nevoso fino ad un secondo risalto, che fa da scudo al tiro finale (75°). Sostare su ghiaccio nella prima nicchia a sx o più scomodamente in quella successiva. 30-35m
L3: spostarsi leggermente verso dx e salire il ripido salto finale della cascata restando sempre sul lato sinistro (80°, un tratto ad 85°). In uscita, proseguire dopo un primo muretto di ghiaccio e sostare subito dopo su ghiaccio. 25-30m
Discesa: due doppie da 60m da attrezzare su abalakov.
Non si hanno info di salite precedenti a quella di Corno A. e Giovo M. il 5 gennaio 2023