Se dalla vetta del Chilchalphorn si guarda verso SW si vede una cima ammantata da un bel ghiacciaio: è il Lorenzhorn.
Anche quando decine di persone si dirigono verso la vetta del Chilchalphorn basta valicare la Chilchalplücke per ritrovarsi improvvisamente soli, ed una volta scesi sul Fanellgletscher si riscopre il piacere (e la fatica) di disegnare la propria traccia nella neve fresca. Insomma una gita per chi non si accontenta delle apparenze ma vuole andare oltre, andare oltre la Chilchalplücke...
Nel caso si voglia raggiungere la sommità principale è consigliabile avere con se uno spezzone di corda e materiale per assicurarsi (i circa quindici metri prima della vetta sono alquanto esposti).
Dal piccolo e caratteristico villaggio di Hinterrein 1620 m, si risalgono gli ampi pendii posti alle spalle dello stesso, mantenendosi sulla destra (or.) del Torrente Rappierbach. L’itinerario che piega verso W porta dapprima a Nugademli (1817 m) e poi nei pressi dell’alpeggio di Chilchalp 2082 m. A questo punto si offrono due possibilità:
La prima consiste nel lasciare sulla destra l’alpeggio e con un traverso in direzione W piuttosto deciso, ci si immette in una valletta al termine della quale un breve tratto più ripido permette di raggiungere le propaggini inferiori del Chilchalp Gletscher.
La seconda possibilità consiste nel seguire la valle posta alle spalle dell’alpeggio di Chilchalp e con un ampio giro in direzione W raggiungere il Chilchalp Gletscher ricongiungendosi all’itinerario precedente. Questa seconda opzione è da preferirsi in caso di condizioni di forte innevamento.
Giunti sul Chilchalp Gletscher abbandonare il percorso che sale al Chilchalphorn e deviare alla propria destra raggiungendo in breve la Chilchalplücke 2808m. Valicare la sella e portarsi sul versante opposto, scendere lungo una valletta e perdendo circa duecento metri di dislivello raggiungere il Fanellgletscher. Risalire l’ampio ghiacciaio verso SW, lasciando alla propria sinistra la depressione della Lorenzlücke 2848 m ma puntando a quella della Rotgrätlilücke. Poco prima di quest’ultima, salire verso sinistra per pendii più ripidi a raggiungere la cresta ad una ampia sella a W della vetta del Lorenzhorn. Da questa sella si scala la cresta W del Lorenzhorn per facili roccette (I°) e, piegando leggermente alla propria sinistra, si raggiunge l’esposta cresta rocciosa sommitale. Salire quindi il filo della cresta, poco inclinato ma alquanto esposto verso S, fino alla vetta (15m, II°, roccia ottima).
Dalla sella procedendo verso SW si raggiunge invece facilmente ed in breve l’anticima SW, quotata 3044 m.
Discesa: La discesa avviene con bella sciata sugli aperti pendii del Fanellgletscher; giunti a circa 2600 m di quota, bisogna risalire alla Chilchalplücke. Una volta raggiunta la sella si scende per l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- 257 s Bernardino