Arrivati al colle possibilità di rientro con anello passando dal Poggio Frassati e dal Lago delle More.
Intercettato il sentiero D11 dall’area camper o da altro parcheggio, si sale con una comoda carrareccia (difficoltà T) prima in faggeto e poi per pascoli, tralasciando dapprima la deviazione a sinistra del segnavia D12 (c.ne Trucco e Giassit) ed abbandonando quindi la carrareccia nel pianoro appena prima di Pian di Gé (quota m 1520) per deviare sul sentiero di destra verso il Lago delle Bose.
Un centinaio di metri più avanti tralasciare la deviazione con il logo del sentiero del Papa (D33), proseguire diritti verso il Lago e dopo altri 400 metri costeggiare ed oltrepassare il laghetto, intercettando più a monte il segnavia D11b.
Ovviamente questa prima parte di salita può avvenire anche percorrendo la pista di sci, ma il percorso descritto è sicuramente più gradevole e suggestivo. In breve si raggiunge quindi l’Alpe Bose (m 1705), lungo sentiero più ripido e disagevole ma ben segnalato.
A monte dell’alpeggio (o dei suoi ruderi) proseguire diritto (tralasciando il bivio di destra e puntando verso la cima del Mucrone) per tracce di sentiero via via più incerte, spostandosi quindi a destra (nel caso si perdesse la traccia tenere la direzione, che non risulta obbligata), fino a raggiungere la conca detritica alla base della parete rocciosa verticale e deviare a sinistra (parete Piacenza a quota m 2000 e poco oltre la Ferrata del Limbo a m 2020).
Risalito il ripido canalone si raggiunge il Colle del Limbo a quota 2095.