(Attenzione: la percorrenza della strada è a pagamento (5 euro) biglietto acquistabile presso il Bar Al Sert o al Bar Val dei Ratti, o per informazioni contattare il comune di Verceia).
Da qui si prosegue prima su sterrata poi su sentiero ben segnato seguendo le indicazioni sulla sx per Casten e Frasnedo. Presso quest’ultima localita’ è presente un rifugio.
Da Frasnedo si prosegue con un tratto in leggera discesa raggiungendo Corveggia ed oltre questa prendere le indicazioni verso sx per Rifugio Volta.
Ci si inoltra lungamente nella valle dei Ratti, superando vari alpeggi fino a raggiungere un ulteriore bivio.
Si segue ancora verso sx (Volta scritto su un sasso), e si raggiunge il rifugio posto ora in ambiente aperto con davanti, in fondo, la tozza sagoma del Ligoncio.
Il rifugio Volta risulta essere incustodito e chiuso (rivolgersi al CAI di Como per info sul suo utilizzo e su come ottenere le chiavi).
Dal rifugio si sale decisamente verso nord, in un’alternanza di prati e rocce montonate che accolgono un piccolo e bel laghetto.
Seguendo sempre i segni e ometti si arriva ad un masso con indicazioni per Ligoncio, si sale ora per pietraie a fianco del canalino, seguendo ora solo ometti.
Si raggiunge l’attacco della cresta (bollo rosso e freccia) poco sotto la bocchetta, con un semplice passaggino si sale su di una cengia e si attacca la cresta, che presenta un alternarsi di cenge e brevi passaggi di I, mai particolarmente esposti. Dopo circa 100 metri di dislivello si sbuca sul cupolone detritico la cui vetta si raggiunge senza problemi fino alla croce.
Per la discesa ci sono varie alternative:
-per la via di salita
-passando per il bivacco Primalpia, raggiungibile dal bivio che si incontra prima del rifugio Volta, scendendo a Corveggia o Primalpia
-una volta tornati a Corveggia non proseguire per Frasnedo (evitando la risalita), ma scendere seguendo indicazioni per Diga-tracciolino-Moledana. Per bel sentiero si raggiunge Moledana, da questa si attraversa il ponte e si prosegue su ancora bel sentiero fino ad incontrare l’indicazione ” tracciolino trail” che scende alla diga.
Si attraversa il muro della diga e si prosegue poi per il tracciolino fino a raggiungere la sterrata che riporta all’auto