Dall’abitato di La Ruine seguire in controcorrente il torrente Colombaz; all’ultimo ponte, al cartello di divieto di transito alle auto, parte la strada per Liconi (segnavia n. 4) che va imboccata e seguita. Se a conoscenza (a volte indicata da ometti o palina) esiste la possibilità di tagliare su sentiero i tornanti della strada; il primo stacco del sentiero è poche decine di metri dopo la partenza, sulla destra, indicato da un bollo di vernice giallo. Ritornati sulla strada conviene ora seguirla fino ad incontrare una palina con segnavia, dove si stacca nuovamente un sentiero che ritrova la strada nel punto in cui parte anche il sentiero che, costeggiando il Ru du Cot, scende a Lavancher. Ignorare questo sentiero e seguire sempre la strada fino ad arrivare sotto l’alpeggio di Fenetre, che si tocca tagliando su sentiero gli ultimi due tornanti.
Da Fenetre occorre ora seguire sempre la strada (palina segnavia al primo bivio), che sfiora, lasciandoli a destra, gli Alpeggi di Plan Champ e di Chanton, ed arriva al ponte sul torrente di Liconi, dove sulla sinistra si stacca il sentiero per gli alpeggi. Conviene invece continuare lungo la strada che, descrivendo un ampio giro, si porta in quota e quindi con un lungo traverso quasi in piano, dopo aver passato il bivio con il sentiero proveniente da Morge, entra nel vallone di Liconi terminando negli alpeggi.
Ritorno lungo lo stesso percorso di salita.
- Cartografia:
- Carta L’Escursionista, Fg. 1 (Monte Bianco), Scala 1:25000
- Bibliografia:
- L. Zavatta – Le valli del Monte Bianco – L’Escursionista Editore.