Casco consigliato.
Si può parcheggiare alla partenza della sterrata che porta all'Oriondè; è raggiungibile deviando a sinistra all'entrata in Cervinia e poi superando l'Hotel Europa, si trova un parcheggio all'inizio della sterrata. La sterrata non è propriamente bellissima e c'è il divieto.
Dal parcheggio sopra all’Hotel Europa si imbocca la sterrata di 6 Km che porta all’Oriondè (non ci sono indicazioni), e prendendo le varie scorciatoie si arriva in rifugio.
Si supera il rifugio ed in direzione Nord-Ovest, si prosegue sul sentiero segnato di tacche rosse scolorite ed ometti. Sempre seguendo le tracce che spesso sono parecchie, si raggiunge la Croce Carrel (2920m).
Si continua iniziando a trovare i primi passi di roccia fino ad arrivare all’imbocco di un breve canale roccioso. Qui conviene indossare il casco poichè dalla Testa del Leone ed i suoi pendii sottostanti c’è sempre rischio caduta pietre (naturale od a causa umana). Il punto più ostico lo si passa preferibilmente con breve passo d’arrampicata sul lato destro del canale obliquando verso sinistra. Sopra al canale si seguono sempre le tracce che proseguono in direzione Nord.
Giunti sul nevaio che circonda tutto il lato Sud della cima ed ad una quota di 3500 metri circa (fin qui percorso comune x la salita alla Capanna Carrel), lo si sale dirigendosi con un lungo traverso in direzione Ovest-Nord-Ovest, fino a giungere alla base della rocciosa cresta Ovest-Sud-Ovest. Si segue senza itinerario fisso ora in cresta, ora sul lato Sud, fin sulla cima che si raggiunge con un passo di arrampicata molto esposto.
La cima è molto ben visibile già dal basso ed è l’aguzzo spuntone roccioso di colore biancastro che si trova quasi all’estremità destra della cresta. La cima è anche abbastanza facilemente raggiungibile dal versante Sud con arrampicata su percorso non obbligatorio, ma su rocce non sempre stabili.
- Cartografia:
- IGC n. 5 Cervino e M. Rosa
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia - Pennine II