Dal parcheggio di fronte all’hotel Notre Maison a Vetan si sale brevemente sulla mulattiera dietro l’hotel, che conduce ad un vasto pianoro appena sopra il bosco.
Da qui si attraversa il pianoro portandosi alle pendici vere e proprie della Punta Leissè. Vari itinerari possibili. Quello preferibile dopo il pianoro sale in una valletta verso sinistra portandosi all’Alpe Pesse (m 2003). Da qui per dossi moderati con radi pini si punta, per vasti pendii, alla dorsale SO, che offre uno scorcio panoramico sul Monte Bianco.
La si risale fedelmente senza alcuna difficoltà, si supera un caratteristico roccione rossastro (punto riparato in caso di vento da NO, molto frequente su questo itinerario) e si raggiunge l’anticima con ometto a ovest della Punta Leissè. Si segue l’ampia cresta sciabile tra le due cime, perdendo poche decine di metri (attenzione solo ad eventuali cornici) e quindi si risale l’ampio crestone finale fino alla grossa croce di vetta.
Alternative di salita:
- dopo il pianoro salire al centro della vasta conca lasciando a dx l’Alpe Grand Arpilles e per pendii moderati raggiungere il crestone SO presso il roccione ricollegandosi al percorso precedente;
- dall’Alpe Grand Arpilles portarsi verso destra alla sella q. 2600 circa e risalire la dorsale Sud-Est, un po’ ripida, fino in vetta;
- in condizioni di neve sicura è possibile anche salire per i pendii direttamente sotto la vetta.
Discesa: con condizioni di neve sicura si può scendere direttamente dalla vetta il bel pendio Sud (ripido).
In alternativa seguire una delle due dorsali dei percorsi di salita.
- Cartografia:
- Carta Fraternali 1:25000 Monte Fallere
- Bibliografia:
- Dal Monviso al Sempione, ediz. CDA