Si procede seguendo il bel sentiero nel bosco a sinistra del rifugio, in direzione nord-est, con tratti di scarsa pendenza per alcune centinaia di metri.
Si inizia poi a salire passando sul versante sud-ovest toccando poi delle baite poste su un pianoro, Zocca dellaNebbia e Piazza d’Arogno e infine Piazza di Sopra. Qui il percorso diventa più ripido, e si inerpica su un pendio esposto a ovest, che conduce alla Porta dei Merli 2124 m, dalla quale ci si affaccia sul versante sud. Un traverso attrezzato con una corda (utile solo in presenza di neve) porta poi al bivacco Silvestri – Ca’ de Legn.
Da qui inizia la salita finale, decisamente più ripida che si snoda nei pressi del crestone ovest/sud-ovest.
Si affronta subito un breve tratto roccioso con una corda fissa, per poi riprendere a salire sul sentiero ben segnalato, tra erba terriccio e roccette qua e là. Si sale sempre o nei pressi della cresta oppure sul versante destro con dei diagonali, finchè la cresta culmina in un punto roccioso, facilmente aggirabile sulla sinistra (oppure direttamente usando una corda fissa). La cresta ora volge a destra e diventa ampia e pianeggiante, fino a raggiungere la base delle roccette che sorreggono la cima. Qui un breve tratto con corda e comodi pioli metallici facilita non poco la salita e si giunge rapidamente alla croce di vetta.
La discesa avviene dal percorso di salita, o eventualmente in traversata per la cresta est verso Premana