Il tratto tra l'Alpe Prato e la Bocchetta di Niel è privo di sentiero (vaghe tracce)
Da Niel si prosegue lungo la bellissima mulattiera lastricata in direzione est (varie paline indicatrici tra cui Colle di Lazouney e Colle della Mologna Grande). Rapidamente si sale di quota raggiungendo dei prati dove si trovano le bellissime baite di Peiri, Matta e Stubin 1697 m. Poco dopo si arriva ad un ponticello di legno sul torrente, dove si trova un bivio: si continua sul sentiero n.6 a sinistra (qui la traccia diventa meno ampia ma sempre ben evidente) che inizia a salire ripidamente nel bosco di larici, fino ad uscirne fuori superando una pietraia. Si accede ad una zona di pascoli e quindi proseguendo sulla traccia si incontra il bivio a quota 2374 m, con a destra l’alta via n.1, che seguiremo per completare l’anello. Si continua invece a sinistra, raggiungendo in pochi istanti il Colle Lazouney 2387 m. Da questo, si abbandona l’alta via che continua nel vallone di Loo, e si continua a destra, percorrendo la dorsale ovest che ha origine dalla non lontana Punta Lazouney; si sale per terrazzi erbosi alternati a placconate di roccia, finchè si arriva nei pressi di una vasta zona caratterizzata da una placca rocciosa inclinata; qui pur essendo superabile direttamente (da evitare con terreno umido) conviene abbassarsi di qualche metro facendosi aiutare dagli ometti, per traversare dove la roccia offre più appigli; quindi si continua in piano fino ad incontrare un evidente canalino erboso, che conduce fino ad un intaglio sulla cresta a pochissimi metri dalla vetta. Qui superato un gradino roccioso elementare, si giunge all’ometto di vetta 2579 m.
Si ridiscende al colle e si prosegue a destraper il vallone pianeggiante fino all’evidente depressione del Passo del Loo 2452 m; da questo si scende per il versante biellese sino all’Alpe Prato 2150 m dove termina il sentiero; si continua sulla destra seguendo vaghe tracce su ripidi pendii sino ad avvistare i laghi dei Tre Vescovi al di sotto della Bocchetta di Niel, che va risalita fino all’intaglio 2449 m. Da qui seguendo una vaga traccia e qualche ometto, si traversa al di sotto della Punta Tre Vsscovi (volendo con una breve deviazione si può salire un canalino detritico di 20 m che porta alla sella proprio sotto la cima, e qda qui in vetta. Il sentiero invece continua a scendere a mezza costa, finchè risale rapidamente per portarsi sul sentiero della Punta Tre Vescovi sulla dorsale ovest, poco sopra il Colle della Mologna Grande. Si scende lungo questo sentiero, leggermente aereo a tratti, raggiungendo il Colle della Mologna Grande 2385 m. Da qui si scende S al Rifugio Rivetti 2150m seguendo il sentiero E60, quindi si transita nei pressi dell’Alpe Lavazey 2054 m ed al bivio successivo si riprende a salire per il sentiero E65 fino al Colle della Mologna Piccola 2205 m.
Da questo tramite il sentiero 6C si scende a Niel.
si taglia a dx su SE65x il colle Mologna Piccola 2205 e col S 6c si ritorna a NIel