Ciclabilità in salita 80%, discesa 95%
Da Bardonecchia si risale su asfalto lungo la strada per il Colle della Scala, tralasciando le frazioni Les Arnoud e Melezet, arrivando a Pian del Colle, al termine del quale dopo una rampa piuttosto dura, si prende la strada sulla destra che si addentra nella valle Stretta.
Per un paio di km il fondo è ancora asfaltato e piuttosto impegnativo per le pendenze, si passa accanto ad un bacino idroelettrico e con qualche tornante impegnativo ci si immette nel cuore della vallata, con un lungo rettilineo pianeggiante.
Si passa sotto la parete dei Militi che vediamo alla nostra sinistra, e si giunge sempre con andamento pianeggiante alle Grange di Valle Stretta, con il rifugio III Alpini e il Re Magi. Si passa accanto al rifugio Re Magi e nel piccolo complesso di case, proseguendo in salita per 100 m su uno strappo impegnativo, poi seguendo la strada e incontrando un bivio sulla destra che con strappi e brevi discese porta al bivio per il Lago Verde (1.5 km dalle Grange).
Si può raggiungere brevemente il caratteristico laghetto, seguendo la sterrata sulla destra in discesa fino al ponticello; si prosegue a piedi per 10 minuti in salita su comodo sentiero, si arriva a scollinare e scendendo di circa 50 metri si giunge al Lago. Ritornati sulla sterrata principale, in 0.5 km si perviene al Piano della Fonderia, dove inizia la salita dura.
Con ripide svolte si sale su strada dissestata e sassosa che sale verso la colonia Estiva Maison des Chamois (1.1 km dal Pian della Fonderia), possiamo salire sul sentiero che parte alla nostra sinistra senza raggiungere la costruzione (indicazione con palina per Col du Vallon) per poi deviare a destra e fare un traverso che ci porta nella conca verso il lago, oppure raggiungere la costruzione dove termina la carrozzabile che lascia posto ad un sentiero.
Si alternano molti tratti a spinta ad altri brevi e ciclabili dirigendosi in direzione di un colletto (si trascura il primo ponte) pervenendo ad un altro ponte (1.4 km da Maison des Chamois) che non si deve attraversare (si andrebbe verso il Monte Tabor) ma si costeggia a sinistra il corso del ruscello, prima in piano poi con una ultima salita sul single track sassoso giungendo così alla bella conca del Lago Lavoir (1 km dal ponte), meta ultima del percorso.
Discesa sul percorso di salita con scarse possibilità di effettuare varianti.
Si può tagliare la strada con il sentiero evidente, molto tecnico (OC) che richiede ottime capacità.
- Cartografia:
- IGC 1:25000 Bardonecchia Monte Tabor