Il percorso è per buona parte ben corribile, anche se ci sono alcuni ripidi tratti in salita di una discreta lunghezza. Alcuni tratti su asfalto ma in misura contenuta.
È ovviamente possibile allungare ulteriormente o accorciare il percorso a piacere.
Si imbocca via Mulino in discesa puntando verso La Cassa bassa e giungendo al cimitero (o evitandolo con alcune scorciatoie non su asfalto). Superato il cimitero si svolta a sinistra a raggiungere il Mulino sul percorso 07 (rare indicazioni) proseguendo in direzione nord. Giunti all’asfato tra Truc di Miola e Fiano, lo si segue brevemente verso Fiano per lasciarlo dopo poco per seguire una sterrata sulla sinistra. Giunti nei pressi di S. Biagio si svolta a sinistra su sentiero e giunti sulla successiva sterrata si svolta a destra giungendo a S. Grato. Svolta a sinsitra per scendere ad attraversare la Ceronda su di un ponte e si prosegue costeggiadola per un lungo tratto fin quando si attraversa la strada asfaltata per Moncolombone. Si segue il sentiero 040 incontrando Ramai e svoltando a sinistra al termine della borgata. Si prosegue con panoramico traverso sopra a Varisella e poi Vallo e poi pur con cambi di direzione, sempre puntando verso nord fino a giungere a Ca’ Bianca. La si supera a sinistra e si prosegue ancora in direzione nord superando alcune grange. Si abbandona la sterrata da poco imboccata al bivio con il sentiero 101A che si segue in direzione della Stura di Lanzo, dove giunti ad incrociare il sentiero che arriva da Pian Castagna, si svolta destra per superare l’ormai prossim galleria. Dopo una breve discesa si costeggia il Ponte del Diavolo che è il punto più distante in linea d’aria dalla partenza.
Si prosegue ora in leggera salita seguendo poi una sterrata che con un lunghissimo traverso lentamente ci porta in direzione sud. Si prpsegue fino a giungere a Monasterolo per superarlo e proseguire ora abbastanza costantemente in direzione sud-ovest su strade secondarie bordeggiando Vallo e poi Varisella per poi ricongiungersi al percorso fatto all’andata poco prima del ponte che attraversa la Ceronda. Da qui si prosegue a ritroso fino alla partenza.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.9 Basse Valli di Lanzo, Alto Canavese, La Mandria, Val Ceronda e Casternone