Sul retro dell’Ospizio, indicato con palina segnavia, parte il sentiero, molto marcato e profondo, che prima attraversa un torrente e poi sale per prati, un po’ confuso a volte con le varie tracce di bestiame. Ad un bivio a quota 2450 m ca. si ignora il percorso per il Lac sans fond (indicazione) e si segue il sentiero a destra che ora punta alla cresta SE del Lancebranlette. Il tratto ripido e franoso tra q. 2600 m e 2700 m è stato recentemente risistemato con opere antifrana (qualche attenzione in discesa). Superato questo tratto, il sentiero ritorna su prato e sale, di nuovo molto marcato ma poco faticoso per i numerosi zig-zag, verso la cima. Poco sotto la vetta sulla cresta a q.2916 m si trova una tavoletta orientativa (del 1913!) con panchina. La vetta (ometto) e’ poco oltre e si raggiunge brevemente per traccia, placche rocciose e un facile passo di arrampicata. Fare attenzione in quanto la cima e’ molto esposta.
- Cartografia:
- Carta L’Escursionista, Fg. 2 (LaThuile-PS Bernardo), Scala 1:25000
- Bibliografia:
- A. Giorgetta - Valdigne, gli itinerari escursionistici, Zanichelli Editore