La Cima del Lago fa parte della corona di vette che sovrasta il lago di Pilato nei Sibillini, ed espone a Nord una parete molto ripida, a tratti verticale, caratterizzata da fasce rocciose oblique e parallele; è percorsa da alcuni itinerari invernali, il più a sinistra dei quali è chiamato Canale Nord nella guida Ghiaccio d'Appennino. Subito a destra di questa parete, al vertice di una ampio conoide si nota però un altro canale molto incassato, che inizia con una strettoia fra alte pareti, non descritto sulla guida. Non è difficile, specie con buon innevamento, ma offre una breve salita in ambiente molto selvaggio.
Avvicinamento
Da Forca di Presta raggiungere la Sella delle Ciaole e il biv. Zilioli, passando dal Vettoretto, su ottimi sentieri o tracce nella neve (percorso comunque facile ed evidente). Scendere quindi dall'altra parte, nella conca del Lago di Pilato, con largo giro sulla destra. Considerare dalle 2 alle 3h a seconda delle condizioni. Appena possibile tornare a sinistra in direzione della parete Nord di Cima del Lago e risalire il conoide a destra della base della parete.
Descrizione
Il canale, inizialmente molto incassato, parte con una ripida ma breve strettoia non più larga di 1 m (55° al massimo, se innevata); continua poi allargandosi gradualmente (45-50° max) fino a una zona meno ripida, dove le rocce sommitali si chiudono ad anfiteatro. Qui si intuisce l’uscita un po’ sulla destra, a superare un saltino ripido di 5-6 m (trovato ghiacciato, un passo sui 75-80°; probabilmente può essere coperto in caso di maggior innevamento). Volendo si può sostare comodamente prima del saltino su friend #1 e clessidra. Al di sopra del salto si esce in cresta per un breve ultimo pendio sui 50° (circa 60 m totali).
Seguendo la facile cresta verso sinistra si sale prima alla vetta della Cima del Lago e poi si torna rapidamente al biv. Zilioli.
- Bibliografia:
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C. Iurisci, Ghiaccio d'Appennino, ediz. Versante Sud
Ultima revisione 21/03/2022
Autori:
dave77