Sergent (Satelliti) – La Pulce d’Acqua

• L1: salire sul masso proprio sotto gli strapiombi ed attaccare il muretto che precede il tetto( uno spit). Superare il tetto e ribaltarsi in un comodo grottino erboso. Sosta su friends 15 m, proponiamo 6c
• L2: uscire dalla grotta e per belle fessure salire fin sotto il marcato tetto. Lungo una netta fessura traversare a destra sotto il tetto fino al suo termine. Continuare per evidenti fessure fino al temine del salto. Sosta a friends su comoda cengia. 25 metri, proponiamo 6b.
• L3: per ciuffi d’erba guadagnare la base di un diedrino con netta fessura di fondo. Salirlo ed afferando i ciuffi d’erba( verde!!!) giungere ad un altra comoda cengia. Sul larice a sinistra c’è il cordone di calata ma è meglio sostare su un evidente spuntone tutto a destra. 15 metri, 4c.
• L4: salire l’evidente camino superando uscendone per superare un masso incastrato. Rientrarvici ed avventurarsi nelle sue viscere per proteggersi al meglio. Tornare sull’ “uscio” e salire a sinistra ad un comoda cengia sullo spigolo.
  Superare la faccia destra dello spigolo su belle tacche ( uno spit) agguantando la fessura soprastante.
  Lasciarsi trascinare in un traverso entusiasmante fin sullo spigolo opposto della struttura.
  Entrare nel diedro e risalirlo fino in cima. Sosta su fetuccia intorno ad un enorme blocco. 30 metri. Sfalsare bene le corde altrimenti in sosta non ci si arriva!!! Proponiamo 6a+.

Discesa
Due doppie:
la prima di 20 metri dalla cima fino all’albero sulla cengia sottostante , la seconda di 40 metri dall’albero a terra.