Dall’Italia entrare in Svizzera attraverso il Gran San Bernardo e proseguire fino a Orsieres dove si abbandona la strada per Martigny e si seguono le indicazioni per la Val Ferret che si percorre fino a La Fouly dove si lasciano le auto nei pressi di un ponte su un torrente.
1° giorno
Si imbocca il sentiero segnalato per la Cabane de l’Alpe Neuve che attraversa dapprima una bella pineta e poi imbocca l’ampio vallone su pendenze via via crescenti. Il sentiero è sempre evidente e ben segnalato. Dopo un tratto un po’ più ripido si arriva ad un colletto e si attraversa il torrente su un ponticello, fino a raggiungere un bel pianoro. Da qui la pendenza si accentua nuovamente e dopo aver aggirato un costone si intravede il rifugio, posto a nido d’aquila su uno sperone roccioso. Il sentiero prosegue con innumerevoli svolte fino ad arrivare appena sotto lo sperone roccioso dove si affronta un breve tratto attrezzato con catene che permette in pochi minuti di raggiungere il rifugio (circa 3 h 30 da La Fouly)
2° giorno
Dal rifugio attraversare in piano per evitare di percorrere in discesa il tratto attrezzato, superare un piccolo nevaio e risalire la morena fino a raggiungerne la cresta. Da qui attraversare il pianoro e iniziare a risalireil pendio che si fa via via più ripido, tenendosi sulla destra della seraccata, che si supera facilmente con un breve traverso alla base di una parete rocciosa. Da qui con un tratto un po’ più ripido (max 35°) ci si porta nello splendido anfiteatro glaciale racchiuso dalla Grande Lui e dalla Grande Darrey. Si supera un grosso crepaccio (tenendosi preferibilemente sulla destra) e quindi si arriva alla base della paretina rocciosa della Grande Lui (3.400 metri circa). Da qui si può risalire al colle della Grande Lui e quindi proseguire verso sinistra sulla cresta fino in vetta oppure si può risalire il pendio terminale su sfasciumi e pietraie.
DISCESA
Lungo l’itinerario di salita