Gita di "scoperta", articolata, di notevole sviluppo e dislivello (complessivo c.a.1930 anche se può essere divisa) ma estremamente interessante, la traccia è solitamente da battere ma facilmente si trova neve polverosa con scarsi percoli di valanghe.
Discesa a tratti indimenticabile.
Panorami incomparabili sulle selvagge montagne di Kafjord e della penisola di Lyngen.
Si sale con percorso non obbligato verso S, per un centinaio di metri nella boscagli molto fitta, poi i pendii si allargano e si sale lungo un largo dosso che porta verso O.
Giunti a c.a. 500 m. puntare una evidente spalla a SSO cercando il percorso più agevole: il pendio è sostenuto: gli ultimi cento metri richiedono l’utilizzo dei ramponi.
Si esce sulla cresta rocciosa che si segue facilmente fino alla cima.
Scendere il pendio sotto la cresta ripido ma esaltante fino alla q. 500 m. e rimettendo le pelli, dirigersi con moderata pendenza verso NO lasciando a destra la Gjerdaksta (625 m.). Il pendio che si risale sul margine destro, si impenna fino alla cima del Rornestinden.
Discesa diretta sul colle e quindi seguire le vallette verso N fino ai gruppi di case di Sollien, gli ultimi cento metri si snodano in vegetazione fitta e fastidiosa. Lungo la strada tornare al campeggio.
Discesa: come sopra descritto ma i pendii consentono ampia fantasia.