1° giorno: da Pashpampa (3700 m – 1 ora e mezza di auto da Huaraz, 30 km) seguire il sentiero che si inoltra nella Quebrada Ishinca. Il rifugio Ishinca si trova a quota 4390 m in corrispondenza di un vasto pianoro (4 ore – 12km).
2° giorno: dal rifugio Ishinca superare il torrente e risalire il vallone sulla destra su ottimo sentiero. A 4900 m circa il sentiero si biforca e ci sono due possibilità:
a) dal versante Ovest e dalla cresta NE (più impegnativo soprattutto in stagione avanzata con ghiacciaio secco): seguire sulla sx il sentiero per il bivacco Longoni, che si lascia sulla dx, proseguire invece a sinistra del lago, risalire la morena (traccia) fino all’inizio del ghiacciaio. Risalire il ghiacciaio tendendo verso destra, superare una barra di seracchi e crepacci e portarsi sotto l’ultimo pendio (45°) che porta in punta.
b) dalla cresta SO (più facile e consigliabile in discesa): dal bivio seguire la traccia ripida sulla dx che risale la morena e traversa a ovest del ghiacciaio fino a scendere per raggiungerlo a quota 5100 m circa. Con un ampio semicerchio da dx a sx si passa poco sotto il colle fra l’Ishinca e il Ranrapalca e si raggiunge la cresta SO, facile, ripida solo nei metri finali.
Discesa per una delle due vie.
- Cartografia:
- Alpenvereinskarte Sheet 0/3b - Cordillera Blanca Sud
- Bibliografia:
- Brad Johnson - Classic Climbs of the Cordillera Blanca