La bellezza di questo percorso sta nelle molteplici suggestioni che sa suscitare nel visitatore, suggestioni di tipo ambientale, naturalistico e storico. E' dunque adatto a chi vuole abbinare il piacere di una lunga passeggiata con il desiderio di conoscere il rapporto tra il torrente e l'attività economica dell'uomo, dall'esercizio della pesca al lavoro dei mulini e delle segherie ad acqua. Senza distogliere l'attenzione dalla bellezza di un ambiente dominato dalla presenza del torrente.
Dalla piazza di Carbonare (28 aprile), dove è possibile parcheggiare, scendiamo il sentiero che si inoltra nel bosco e che si immette sulla stradina della Cogola. Seguiamo la strada sterrata che, passando per località Cogola, arriva in breve al Pont dei Mirandoi. In prossimità del ponte ci immettiamo sul sentiero che tocca l’alveo del torrente Astico (assolutamente da evitare in caso di piena) e risaliamo un tratto del corso d’acqua fino ad arrivare al Pont de la Spèr. Poco oltre, sulla sinistra, ci immettiamo lungo la stradina sterrata che che in breve ci riporta in prossimità del torrente. Lo attraversiamo percorrendo un breve e grazioso ponte di legno e proseguiamo la nostra passeggiata. Dopo un breve tragitto raggiungiamo il maso dei Cùeli. La passeggiata si conclude al Mulino Cuel, in genere visitabile di sabato e di domenica (vedi info).