Dal parcheggio dell’Alpe Faievo si prosegue sulla strada che raggiunge un gruppo di baite. Da qui si trasforma in sentiero che converge dopo poco sulla sterrata che porta al Rifugio Parpinasca. La si segue a sx fino a individuare il sentiero sulla dx che porta all’Alpe Nava.
Lo si risale nel bosco fino a un bivio dove di può scegliere indifferentemente di andare a sx (Alpe Pesio) o a dx (Alpe Drisoni, più ripido ma più breve, solitamente all’andata si opta per questa soluzione).
Indipendentemente dalla scelta i due tracciati si ricollegano a una ventina di minuti dall’Alpe Nava, presso cui non si passa ma che rimane a dx (volendo può essere raggiunta in 5′ deviando dal tracciato).
Nei pressi di un colletto si inizia a scendere in direzione dell’Alpe Rina ma dopo pochi minuti, quando il sentiero effettua una decisa curva verso dx, lo si abbandona seguendo una labile traccia che sale ripida nel pendio soprastante e che comunque diviene via via più marcata. Si passa nei pressi di una bocchetta tra la nostra cima e una elevazione minore e si prosegue a dx. Il percorso diventa ripido e scivoloso ma mai esposto e pericoloso e porta a raggiungere la spoglia cima della Punta I Pisoni. Da qui evidente la traccia alpinistica che porta alla Cima Nord del Tignolino.
Tempo indicativo di salita alla Punta I Pisoni: 2h/2h 15′