Dal piazzale di Valnontey percorrere la strada sterrata che supera il campeggio e risale la valle; superare il villaggio di Vermiana dove la strada si trasforma in mulattiera, costeggiando in alto il torrente Valnontey fino ad incontrare il bivio dove si stacca, a sinistra il sentiero per il bivacco Money.
Proseguire, raggiungendo il ponte dell’Erfaulet 1830 m. Attraversarlo e continuare sul sentiero che conduce al bivio segnalato a 2040 m che conduce a sinistra ai bivacchi Martinotti, Borghi e Pol.
Seguire il ramo di destra che supera con numerosi tornanti alcuni salti rocciosi e balze erbose, per indirizzarsi, in direzione nord, verso il torrente Herbetet.
Dopo averlo oltrepassato su un ponticello e superata un’ultima impennata si giunge ai casolari dell’Herbetet, nei pressi dei quali si trova la casa di sorveglianza del parco.
Lo spettacolo sulla testata della valle è stupendo, da sinistra le Punte Patrì, gli Apostoli, la Roccia viva, la Becca di Gay, la Testa di Crou e Valnontey, la Punta Ceresole ed il gran Paradiso. Superare lungo lo stretto ed esposto sentiero 18B prima il Pian Ressello, belvedere sulla testata di Valnontey; il vallone di Gran Val, dominato dall’alto dei suoi 3552m dal Gran Sertz, di cui si scorge bene il versante Est-Nord-est rivestito dal ghiacciaio gran Val; ed il il costone roccioso del Bec du vallon, dove nei punti più difficili ci sono 2 corde fisse ed una tavola di legno, oltre ad alcuni gradini artificiali in un altro paio di punti.
Proseguire ora sulla strada di caccia che conduce prima al laghetto del Lauson e, poi al rifugio Vittorio Sella, dopo 5-6 ore dalla partenza. Scendere per il sentiero dell’alta via n°2 fino a Valnontey
- Cartografia:
- l'Escursionista 1/25.000 n° 10, Parco Nazionale Gran paradiso, IGC, n°3
- Bibliografia:
- G. Berrutto, Parco Nazionale gran paradiso, IGC, it: F61 al contrario