Dal park seguire il sentiero con cartello ligneo “Guglia Rossa difficile” e l’evidente pannello esplicativo della “Via Corda”. Prima in piano poi in forte pendenza, in seguito in traverso sotto lo spettacolare Torrione Rosso e transitando davanti ai 2 bunker. Poco oltre si stacca verso dx il sentiero appositamente scavato per raggiungere l’attacco contrassegnato da un grosso ometto poco sopra il colletto del Torrione Rosso.
Qui iniziano gli ancoraggi da seguire attentamente per via del terreno molto friabile ed esposto se si esce dal camminamento.
Dopo un tratto in salita, segue un lungo traverso in piano e pochi mt in discesa su una piccola cengia naturale in forte esposizione su pendii ripidi e ghiaiosi, le code di porco comunque abbondano in caso di cordata.
Si giunge così al tratto più bello e verticale con buona roccia e attrezzato interamente con gradini metallici su speroni e placche fino in vetta. Questo tratto si presta ad essere salito in arrampicata facendo alcuni tiri di corda ed usando i gradini come ancoraggi per i rinvii.
- Cartografia:
- Valle di Susa