Lasciata l’auto al parcheggio Miniere (m 1400 s.l.m.), presso le Tegge dell’Artignaga di Sotto, si sale direttamente, lungo ripida costa erbosa, con pochi bollini di orientamento, alle Tegge dell’Artignaga di Sopra (m 1615, traccia F1b), ci si sposta in piano sulla destra fino alla dorsale e si prosegue a mezza costa (Costa dell’Argentera), con un saliscendi a tratti disagevole che scollina sul versante del rio del Camino, fino all’Alpe Isolà di Sotto. L’attraversamento del rio può risultare difficoltoso in alcuni periodi stagionali e con abbondanti precipitazioni. Dall’Alpe Isolà di Sotto si prosegue in direzione dell’Isolà di sopra (palina segnaletica all’incrocio segnavia F16), sentiero sistemato nella prima parte e comunque sempre facilmente individuabile. A monte dell’Alpeggio (m 1760) si attraversa nuovamente il rio Camino (questa volta senza problemi) e si sale in direzione dell’evidente profilo della Bocchetta Isolà o Bassa della Cavallina (m 1930), affacciandosi in Valle Cervo. Dalla bocchetta si osserva sulla destra la Punta del Cravile (che si può raggiungere in circa un’ora). Si prosegue invece a sinistra verso la nostra meta, linea di cresta inizialmente facile ed erbosa, poi nel tratto intermedio più affilata per affioramenti di roccia, con qualche passo leggermente esposto, ma senza vere difficoltà: un solo breve tratto richiede il passaggio sotto cresta lato valle Cervo, quindi in breve alla Cima delle Guardie ( m 2007). Molto più morbida ed erbosa la discesa verso la Bassa del Campo ( m 1870), da cui si ritorna in Valsessera con l’evidente e comodo segnavia F1, passando per l’Alpe La Bassa ( m 1680) e quindi alla partenza.
L’itinerario è relativamente breve (circa 8,5 Km), con un dislivello complessivo di circa 750 metri. Traccia gps allegata.
Una valida alternativa all’itinerario proposto, per evitare l’attraversamento del rio Camino e sempre partendo dall’Artignaga di Sotto, passa per il segnavia F4 (in basso a destra dell’alpeggio). In questo caso è d’obbligo fare una visita al sito archeominerario Argentera, a quindici minuti dall’Artignaga. Ci si ricongiunge quindi alla strada interpoderale sulla sinistra del Sessera (passerella sospesa che ha sostituito il vecchio ponte ad arco) e si segue la strada interpoderale (segnavia F5) fino all’Alpe Isolà di Sotto. Naturalmente si può partire anche più a valle, dalla Casa del Pescatore, con dislivello e lunghezza della gita di poco superiori.
- Cartografia:
- Carta dei sentieri della Provincia di Biella, Biellese nord occidentale, foglio 2