Dal parcheggio in fondo al paese dove si abbandona l’auto,si prende un bel percorso pedonale recentemente ripristinato che sfrutta il tracciato della vecchia linea ferroviaria che alternando mare e gallerie ci porta a Varazze .
Si attraversa per un tratto l’abitato,si fiancheggia il torrente Teiro,si passa sotto un viadotto dell’autostrada e poi sulla destra si deve imboccare una lunga scalinata con segnavia :una riga e un punto rossi che sale fino alla chiesetta del Beato Giacomo (mt.318).
Quì,invece di continuare dritti verso il passo del Muraglione,si devia verso destra e quasi in piano si compie un grande semicerchio a destra e in circa 30 minuti ci fà giungere al panoramico santuario della Guardia (mt.402).
Dal santuario si scende verso nord su uno sterrato ma dopo qualche centinaio di metri si cerca sulla destra una labile traccia di sentiero
che con alcuni sbiaditi segni rossi e piccoli ometti di pietra segue la spelacchiata cresta in direzione dei Piani di Invrea e autostrada fino ad incrociare l’aurelia che bisogna cautamente percorrere verso Genova per circa un km.fino a quando si intravvede dall’alto il percorso compiuto alla partenza e che si raggiunge in prossimità di un vecchio campeggio in disuso.
17 sono i km di tutto il tracciato e 5 le ore necessarie per compierlo.
- Cartografia:
- I.G.C. 1/50000 foglio 16 (dei sentieri )