Avvicinamento
Dal paese di Acquasanta Terme, raggiungibile da Ascoli Piceno, si prosegue per 200 metri fino ad imboccare sulla sinistra una sterrata che si inoltra nella valle del rio Garrafo. Percorrerla per 500 metri fino al suo termine, nei pressi di un cancello.
Si prosegue ora seguendo il sentiero che scende verso il rio. Passati due ponti in legno il sentiero sale a mezza costa. Lasciata una prima biforcazione sulla sinistra, si prosegue fino alla seconda , dove una quercia cordonata indica la calata da 50 metri da farsi per accedere all'ingresso della grotta, a strapiombo sul rio Garrafo.
Descrizione
Si prosegue ora seguendo il sentiero che scende verso il rio. Passati due ponti in legno il sentiero sale a mezza costa. Lasciata una prima biforcazione sulla sinistra, si prosegue fino alla seconda , dove una quercia cordonata indica la calata da 50 metri da farsi per accedere all'ingresso della grotta, a strapiombo sul rio Garrafo.
La grotta ha uno sviluppo di circa 2 km. per una profondità di 70 metri. Esiste la possibilità di uscire da un terzo ingresso sul livello del fiume, ma occorre un armo preventivo all’interno della grotta. Di norma si ritorna dall’ingresso alto per poi calarsi sul greto del rio e percorrerlo, con alcuni bagni, fino a ritrovare il primo ponte in legno.
Scesi alcuni pozzetti, si incontra il P40 che da accesso alle gallerie allagate, con pozze di acqua solfurea a 40°. E’ possibile quindi farsi un bagno termale e poi con calma risalire in superficie.
Materiale completo per progressione su corda. Tempo di percorrenza circa 2 ore.
- Bibliografia:
- Giuseppe Antonini, LE PORTE DELLA MONTAGNA,