Bellissimo il panorama a cavallo tra il Lario e la parte superiore del lago di Lugano.
Tempo indicativo di percorrenza: 2,30/3 h.
Per salire fino al parcheggio finale si deve pagare un ticket di 3 euro.
Da Menaggio salire a Plesio, Breglia quindi per Monti di Breglia e per il successivo parcheggio dove si lascia l’auto ( 1000 m ).
Prendere il sentiero per il rifugio, che ad un certo punto di biforca. E’ possibile scegliere tra quello “alto” (panoramico ma più esposto al sole) e quello “basso” (leggermente più breve, riparato dal sole in quanto si sviluppa nel bosco) ( ore 1)
Dalla terrazza del rifugio, seguire il sentiero verso W, che con qualche saliscendi porta ad una evidente selletta ( piccola statua della Madonna ), pochi metri dopo la quale una deviazione verso sinistra ( cartello ) porta all’attacco della ferrata ( 20 minuti dal rifugio ).
La via supera alcuni torrioni alternando pezzi verticali a brevi tratti di sentiero. Le difficoltà rimangono abbastanza costanti lungo tutto il percorso; sono presenti due vie di fuga segnalate, una circa a metà e una a 3/4 del percorso.
Per la discesa dalla cima al rifugio esistono 2 possibilità: A) seguire il sentiero della “direttissima”, parallelo alla cresta della ferrata B) leggermente più lungo ma molto panoramico, lungo la “via normale” che percorre la cresta in direzione del Bregagno fino alla “Forcoletta” per poi scendere a destra verso il rifugio Oppure, dalla Forcoletta proseguire per la panoramicissima cresta fino al colletto con la chiesa (sconsacrata e adibita a deposito, a quanto si vede dai finestrotti); di lì, scendere a destra per sentiero che riporta appena sopra al parcheggio. Per questa via non si passa più dal rifugio Menaggio, ma il panorama vale il percorso.
- Cartografia:
- CNS 287 Menaggio
- Bibliografia:
- Ferrate di Lombardia, Piermauro Soregaroli, Nordpress, 2004