Da Baiedo seguire le abbondanti indicazioni per il rifugio Riva percorrendo una serie di stradine cementate fino a un bivio a quota 975 dove si va a sx (indicazioni San Calimero) seguendo inizialmente una strada e poi un sentiero. Si raggiunge la Chiesetta di San Calimero dal caratteristico tetto rosso (m.1492) e qua si abbandona il largo sentiero della traversata bassa e si prende una traccia che risale il dosso a monte della chiesetta fino a raggiungere il Passo del Solivo (m.1574). Si prosegue lungo la ripida cresta erbosa del Pizzo della Pieve che, nei pressi dello scheletro di un mugo, inizia a presentare qualche passaggio roccioso; la traccia, inizialmente piuttosto debole, si fa ora abbastanza evidente e compaiono anche con una certa regolarità dei segni rossi che indicano la via. Si superano alcuni passaggi di I in discreta esposizione, alternati a lunghi tratti su sentiero, fino a un punto in cui si traversa a sx per evitare un saltino roccioso un po’ più difficile, per poi riportarsi in cresta. Si affronta un ripido ma breve canalino roccioso (passaggi di I esposti) per poi riportarsi un’ultima volta in cresta, ora in assenza di tracce ma con qualche sporadico segno rosso a indicarci il percorso peraltro evidente. Si raggiunge infine la sommità del Pizzo della Pieve (m.2257); l’ometto è posto poco prima della massima elevazione. Per raggiungere il Grignone si prosegue in cresta aggirando sulla sx un salto roccioso (breve traverso con passaggi di I) e raggiungendo un primo intaglio e successivamente il punto in cui arriva da sx la via invernale di salita al Grignone (peraltro utilizzata anche in estate). Il sentiero diviene ora molto evidente e presenta anche dei tratti con funi che facilitano ulteriormente la progressione, pur essendo sostanzialmente inutili in condizioni normali Si raggiunge così la vetta della Grigna Settentrionale ove è posto il Rifugio Luigi Brioschi (m.2409). tempistica indicativa di salita 4h 30’/5h. La discesa avviene lungo la frequentatissima via normale che sale dal Rifugio Antonietta al Pialeral m. 1370 (a un bivio non segnalato a quota m.1890 circa prendere a dx in discesa). Raggiunto il rifugio, si prosegue in discesa fino a un laghetto dove si va a sx per poi deviare ulteriormente a sx su una stradina (cartello “Pasturo”). A questo punto si va a sx a un primo bivio e poi ancora a sx a un secondo bivio dopo una fontana. Raggiunto il Ponte dell’Acqua Fredda, si prosegue fino alla Cappella degli Alpini dove si va a sx (cartello “Pasturo”). Si scende lungamente fino a raggiungere una strada a quota 850 metri che si segue a sx fino a raggiungere un evidente bivio segnalato; si prende a sx per Baiedo e in una decina di minuti si raggiungono le vie del paese che si percorrono spostandosi a sx fino a raggiugere il parcheggio. Tempo indicativo complessivo per l’intero giro 8h 30′.