L1: 6B+ partenza facile poi passo più duro e delicato, fessura verso dx, traversino e sosta.
L2: 6B un po’ verso dx, poi passo più duro su muretto verticale, poi via via più facile, attenzione alla roccia un po’instabile in uscita. Sosta su un solo spit integrabile con BD 0.3.
L3:5c facile su roccia particolare,ma bella.
L4:6A+ bellissima fessura,sosta in cima al pilastrino
L5:4 breve trasferimento in direzione del muro soprastante, sostare sul primo spit del tiro successivo
L6:7A bel muro tecnico e di impostazione sul 6c con un passo più duro su svaso, poi passo ancora difficile per uscire, se si passa a sx utile un micro per proteggere la fessurina che serve per ribaltarsi.
Discesa: dalla sosta 6 si sale pochi metri,si raggiunge uno spit sopra il quale è posta la sosta di calata. Con una doppia da 50 m si raggiunge la cengia che permette di contornare lo zoccolo e ritornare all’attacco della via.
- Bibliografia:
- UBAYE -Colin Michel