Giusto sporadici passaggi di II+ III- max nei punti dove la cresta si raddrizza e l'esposizione si fa sentire. Esiste tuttavia la possibilita' di sfuggire alle maggiori difficolta' con spostamenti dal filo o sull'uno o sull'altro versante delle rispettive valli di Rhemes e Grisanche.
Da Thumel con sentiero n.13 per il Rif.Benevolo fino al bivio col sentiero n.14 all’altezza dell’Alpe Barmaverain. Prendere quest’ultimo e seguirlo fin quasi in prossimita’ del Col Bassac. Poco prima puntare allo scivolo nevoso a lato della cresta nord della Grande Traversiere.
Salirlo pendenza max.45° x 200 m ca. fino a lambire la cresta di poco a monte di un tozzo torrione di roccia rossastra.
Salire quel che resta della cresta che si presenta facile fino in punta (5-5.30 da Thumel). Scendere la cresta in direzione sud-ovest che presenta una serie di breve saltini aggirabili ai lati con un po’ di attenzione. In breve alla sella nevosa che separa la Grande Traversiere dalla P.Bassac Sud anche punto d’arrivo questo, della scialpinistica a questa montagna dal Bezzi. Un breve traverso misto roccia neve dove essenzialmente si cammina e si risalgono i facili salti rocciosi con divertente arrampicata fino in punta alla Bassac sud.
Bello il panorama dalla cima, grossomodo alla pari di quello che si gode dalla vetta appena lasciata.
Per coprire il km che resta per raggiungere la terza ed ultima cima in programma e’ sufficiente mantenersi quanto piu’ possibile sul filo di cresta, dove con qualche passaggino interessante e aereo mai oltre il III° si ottiene piu’ soddisfazione dal compiere la traversata che altrimenti diverrebbe subito piu’ facile cercando i passaggi piu’ semplici ai lati della cresta, che di sicuro non mancano.
Dalla Bassac Dere’ una volta raggiunta la vetta , e’ consigliabile ripercorrere a ritroso l’itinerario d’andata fino all’altezza dello sperone detritico che si getta nel Ghiacciaio di Glairettaz (ovest) e che permette contornandolo alla base di risalire i 200m di dsl. che occorrono a riguadagnare il Col Bassac Dere’ per ritornare costeggiando le rive del Lago di Golettaz, a chiudere l’anello con sentiero 13d raccordato in quota al sent. n.14 dell’andata senza piu’ necessariamente passare dal Rif.Benevolo.
Questo al fine di evitare un salto netto sulla cresta sud sovrastante il Colle Bassac Dere’, senza possibilità di usufruire di una doppia per mancanza di ancoraggi sicuri, data l’eccessiva sfaldosita’ della roccia. (ore 4.30-5 Tot. ore 13-13.30 per tutta la traversata completa compreso l’anello).
- Cartografia:
- IGC 1:25.000 Valsavaranche-Rhemes-Valgrisanche n.102