Imponente montagna che domina Cheneil.
Itinerario abbastanza facile anche se nell'ultimo tratto, dopo il colle, occorre fare molta attenzione, essendovi alcuni tratti molto esposti, anche se non difficili.
Dalla vetta spettacolare panorama su Cervino e Monterosa, da qui vicinissimi.
Con una deviazione non troppo dispendiosa come dislivello e impegno, è possibile anche salire il Petit Tournalin.
Nel 2016 è stata completata la nuova strada Barmaz-Cheneil (chiusa con sbarra e consentita solo agli aventi diritto). E' stato anche installato un ascensore che a chiamata vi carica/scarica (gratuitamente) dal villaggio.
Da Cheneil salire sul sentiero molto ben segnalato che aggira tutto il vallone. Si lascia prima sulla destra il sentiero per il colle di Nana e poi a sinistra il sentiero per la Roisetta. Il sentiero da qui sale abbastanza ripido.
Si entra nell’aspro vallone sotto il colle del Tournalin, verso il quale occorre puntare. Il sentiero si tiene sulla destra orografica sotto una bastionata rocciosa. Entra in un’ampia pietraia di rocce rossastre, la cui caduta ha parzialmente coperto il sentiero, comunque sempre ben indicato da ometti. Poi la traccia riprende abbastanza agevole fino al colle, percorrendo vari tratti gradinati.
Appena prima del colle la traccia piega a sinistra, e sale per roccette sulla cresta con qualche passaggio di facile arrampicata. Si perviene a un tratto un po’ esposto attrezzato con corda fissa, poi, appena dopo, a un passaggio su sfasciumi un po’ difficoltoso. Dopo vi è ancora un tratto di roccette fino al pendio finale di nuovo con sentiero. Si arriva così alla cima sud 3370 m .
Per la cima Nord 3379 m il percorso è alpinistico.
Per salire anche il Petit Tournalin 3207 m, una volta ridiscesi al colle dei Tournalin, si deve scendere un centinaio di metri dove si individuano seguire gli ometti sulla sinistra (senso di discesa) , non troppo visibili soprattutto in caso di nebbia. Scendere nel canale e risalire oltrepassando la zona di sfasciumi, quindi guadagnare quota risalendo attraverso le rocce rotte e i lastroni di pietra sottostanti la punta, e giungere alla vetta, sormontata da una croce di legno.
- Cartografia:
- IGC n° 5 - Cervino e Monte Rosa