In auto:
Un km prima dell’abitato di Perrero, si svolta a sx (indicazioni Conca Cialancia e varie frazioni), si attraversa il torrente Germanasca e si sale con un ripida e tortuosa stradina asfaltata che conduce alle borgane Pian Faetto, Serre Giors, Clot, Faetto. Qui si trova un bivio che a sx indica per Conca Cialancia (strada sterrata dopo poche centinaia di metri). Se la strada è innevata, prendere la deviazione a dx per Roccia, Linsard, Crò, dove la strada termina. In primavera è possibile proseguire lungo la rotabile per Conca Cialancia fin dove si riesce (attenzione: la strada è spesso sconnessa).
Salita:
da Crò si sale in diagonale verso SE raggiungendo in breve le case di Crò del Sap e poco sopra la strada sterrata per Conca Cialancia. Si segue la strada che compie un lungo traverso, fino al primo tornante, nei pressi di un valloncello/canalone. Da qui è ben visibile la cima. Si risale il canalone sul fondo o sul suo bordo sx (faccia a monte) e a quota 1750 si riattraversa la strada per la Cialancia. Si prosegue nel vallone e si raggiunge un pianoro sotto la cima. A questo punto si può salire dritti alla vetta per il ripido versante N, oppure si traversa verso sx (SE) e si raggiunge l’ampio crestone che divide dal vallone di Riclaretto, per il quale si raggiunge la cresta ENE e la cima.
Discesa:
per il percorso di salita oppure lungo la più dolce cresta NO, fino a raggiungere la strada sottostante.