La via si trova a destra della già descritta cresta est sud est . In realtà volevamo fare quella ma ci siamo accorti subito, dalle difficoltà incontrate, che l’avevamo cannata. Così abbiamo salito la parte che ci pareva più bella.
Risalire il canalone iniziando ad arrampicare 100 metri più in alto rispetto alla parte più bassa del primo torrione. Salita in conserva per 100 metri di II +, con uscita su cengia nevosa.
Spostarsi a destra dietro una grossa lama staccata e iniziare a salire dritti la placconata poco proteggibile ( meglio avere qualche chiodo piatto) fino a raggiungere una grossa lama sulla
sinistra per uscire sulla platò sovrastante (III + con passo di V), 50 metri. Tratto in conserva x
80 metri di misto (II). Salire dritti e poi poco a sinistra per arrivare alla base di un diedro rosso.
Continuare per due tiri da 40 metri su questo spettacolare diedro rosso pieno di fessure e spuntoni
( IV con passi di V). Sostare su un piccolo terrazzino e andare a prendere un altro diedro sulla destra che risale per 30 metri ( IV con passo di V) Attenzione a un blocco instabile. Uscita sul tetto superiore poco sotto la cima. Ultimo tiro in comune con la via della cresta Est-Sudest con un passo di V con un chiodo su posto. Le soste sono tutte da fare su friend o spuntoni, bisogna muoversi su tutto il percorso in maniera abbastanza delicata per pietre poco stabili. Se fatto a inizio stagione, le cenge sono innevate.
Discesa: con l’innevamento trovato si sono aggiunte delle difficoltà per via del mancato rigelo notturno e della neve marcia. Dalla croce con due doppie siamo scesi seguendo la cresta nord
fino a affacciarci sul colletto ed arrivarci poi con una doppia da 60. Da qui con una doppia da 60
siamo scesi nel canale dal lato della Valleile e poi proseguito la discesa con picozza e ramponi.
Sconsigliato per via delle numerose slavine che abbiamo visto su tutti i versanti. Diversamente
seguendo la cresta ci saremmo tirati dietro di peggio.
Sulla via non vi è nulla, servono friends medi e nuts e eventualmente qualche chiodo