Gita da fare in alternativa alla quota 2476 Punta Serene , quando le condizioni non sono propizie .
Fino a Quota 2100 è da classificare un tranquillo MS , poi diventa più impegnativa sul piano tecnico .
Si presta a traversata attraverso rocca Tovo e discesa sul Piano della Mussa ( o viceversa )
Salire la breve pista di discesa del Pakinò fino alla stazione di arrivo su un crinale , si scavalca a destra per raggiungere la strada che sale la Comba , lo stretto Vallone che porta all’alpeggio omonimo ( a quota 1741 ) su pendio aperto . il vallone cambia direzione , prima ovest , poi sud , aprendosi un po . Salire dove gli ontani lasciano spazio , tendenzialmente più sulla destra . Belle pendenze fino all’alpe Gioè 1955 m all’inizio di un bel pianoro . Qui , al centro del vallone domina la parete della gran Roccia . Per La punta delle Serene (vedi) seguire il vallone verso sinistra ( sud ) che porta a un ripido pendio canale che con non facili pasaggi fra gli ontani porta a un colletto che sbocca nel vallone del lago Crot . Per la Gran Roccia invece salire interamente a destra la lunga dorsale nord est che si origina dalla Gran Roccia . Prima più ripida , poi dopo una 50.na di m disl , la dorsale diventa molto ampia e spiana . Si continua piegando un pò a dx fino a una fascia di ontani sul un ripido pendio che porta sulla cresta con tratti ripidi ed esposti e poi all’anticima 2216 . se si vuole salire in vetta , continuare la cresta su terreno che diventa sempre più ripido ( uso probabile di ramponi in salita e discesa ) , facendo attenzione alle condizioni della neve . Si raggiunge la vetta a Picco sul Vallone del Crot .
Discesa : 1) Per itinerario di salita
2) scendere il ripido canale fra la Gran Roccia e la quota 2216 , che permette di scendere direttamente sull’ampio vallone di fronte all’alpe Gioè . Il canale prima ampio e con pendenza sostenuta , si stringe e diventa più ripido , poi evitando qualche ontano , si scende sul bel pianoro .
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.8 Valli di Lanzo
- Bibliografia:
- Valli di Lanzo , Guido Bezze