Dalle bergerie seguire per qualche decina di metri la strada sterrata che si spinge verso la testata della valle, deviando poi a sx per un sentiero ascendente (EPT 208 – GTA) che, descritti numerosi ripidi tornanti nel fitto di un lariceto, esce su un verde pianoro pascolivo.
Attraversato in piano un ripido costone, si giunge a un bivio ove, sulla destra, si stacca la mulattiera che porta al Lago Verde e all’omonimo rifugio (indicato da una freccia) … sentiero da percorrere al ritorno ! ! ! Si deve invece volgere a sinistra entrando in uno splendido tracciato militare (segn. 22 blu) che risale comodamente un lungo pendio erboso. La strada prende quota con numerosi tornanti per spostarsi poi sulla destra e attraversare una lunga serie di pascoli.
Raggiunto un valloncello nivale dove si trova il bivio da cui si dirama anche il sentiero che conduce al Colle Fiunira (sinistra), svoltare a DESTRA per risalire un costone erboso e portarsi sulla sommità di un cucuzzolo erboso sul quale svetta un traliccio al quale è appesa una grossa campana dedicata ai caduti della Montagna.
Di qui, volgendo a sinistra con breve ascesa cui si porta al detritico Colletto Gran Guglia (2790 m) Discesi leggermente sul versante opposto (circa 50 m – GTA – 23 blu) si piega a destra attraversando per breve tratto il pendio ovest della Gran Guglia per risalirlo poi su terreno malfermo fino alla croce della vetta.
RITORNO: ritornati al punto in cui si era abbandonato il sentiero, lo si segue in discesa per rocce rotte e pascoli fino al visibile e non lontano Rifugio Lago Verde, sulle sponde dell’omonimo lago.
Di qui seguire il facile e ampio sentiero EPT 208 – GTA per tornare a Bout du Col.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.5 Val Germanasca, Val Chisone
- Bibliografia:
- In Cima nelle Cozie Centrali