A seconda della quota neve si può partire anche da Bout du Col togliendo circa 200 m. di dislivello
Da Ribba si raggiungono le bergerie di Bout du Col, si segue quindi fedelmente il tracciato estivo per il Rifugio che risale dapprima il bosco per poi compiere un lungo traverso in corrispondenza dell’Eitrangoulou (unico punto delicato della gita, prestare attenzione specialmente con neve dura). Si prosegue puntando ai due evidenti canali della Gran Guglia, passando sotto alcune barre rocciose, una volta arrivati sotto il canale Nord Est si devia decisamente a sinistra sfruttando uno dei pendii-canali che con buona pendenza conduce su un primo pianoro dal quale, sempre con un pendio canale si accede ai plateau superiori, dai quali si intravede la campana posta poco sotto il colletto.
Si prosegue aggirando la cresta rocciosa che scende dalla campana, poi quando il pendio si apre si punta ad ovest risalendo l’ultima pendenza che ci separa da essa. Da qui in breve si giunge al colletto e, volendo proseguire, alla cima rocciosa.
Per la discesa, a seconda delle condizioni, ci si può spostare fino ai pendii che scendono dalla vicina Punta Cerisira oppure per l’itinerario di salita.
Volendo anziché tenersi bassi, puntando il canale Nord Est, ci si può portare sull’itinerario per la Cerisira e il Baraccone di San Giacomo proseguendo poi verso il grande bacino sottostante alla campana dove ci si ricongiunge con l’itinerario precedentemente descritto.
- Cartografia:
- Fraternali 07 - Val Pellice