Da Via Marco Polo si imbocca Via dei Mille, quindi ci si porta sull’Aurelia percorrendone un tratto brevissimo prima di svoltare a destra ed iniziare la prima salita, dapprima su asfalto fino a Rollo, quindi su sterrato fino alle antenne poste sul Colle di Cervo.
Da qui breve discesa verso il famoso Salto nel Blu, e successiva risalita su sterrato per tornare alle antenne.
Finita la salita si percorre un lungo e spettacolare single-track fino al paesino di Conna, caratterizzato da continui saliscendi e alcuni tratti tecnici. Si fa praticamente tutto in sella, salvo alcuni brevi passaggi da fare a piedi. Dalla chiesa di Conna si affronta un tratto di sterrato con alcuni strappetti, che porta all’inizio della discesa dei Tecci, interamente ciclabile e abbastanza scorrevole ma con alcuni brevi tratti ripidi.
Finita la discesa, si attraverso il ponte sul fiume Merula e si svolta a destra scendendo su asfalto in direzione di Marina di Andora.
Dopo un paio di Km si giunge ad una rotonda in corrispondenza di una chiesetta, dove comincia la seconda salita. Fin da subito le pendenze sono decisamente accentuate, poi una volta lasciato l’asfalto si affrontano le rampe più dure (alcuni tratti al 22-23%); per fortuna ogni tanto c’è qualche tratto in cui rifiatare.
Poco dopo essere passati sotto l’autostrada, si abbandona la sterrata imboccando un sentiero sulla destra che prosegue con numerosi saliscendi fino a raggiungere la dorsale che separa Andora da Laigueglia.
Qui si risale sulla sinistra confluendo quindi su una sterrata che si segue fino ad un incrocio nel bosco in corrispondenza di un Parco Avventure. Si imbocca un sentiero sulla destra e si affronta un’ultima rampa che porta ad un bel punto panoramico sul crinale.
Si inizia a scendere su un bellissimo single-track divertente e non molto impegnativo che percorre tutta la dorsale e confluisce su una strada asfaltata che si segue fino a Colla Micheri.
Segue una discesa su bellissimi sentieri, intervallata da alcuni brevi strappi, alcuni dei quali piuttosto duri. Dopo aver costeggiato la recinzione di una tenuta, si giunge ad un bivio e si svolta destra; si sale per circa 50 metri di dislivello su single-track e sterrata e si affronta quindi l’ultima discesa che porta a breve distanza da Andora, e quindi con un ultimo tratto di asfalto si ritorna al punto di partenza.